BACK TO STANDARD. Business applications, innovazione e cambiamento

In che senso Back to Standard?

Nel settore IT le business applications vengono spesso personalizzate in fase di adozione e avviamento implementativo. Questa è certamente una strategia comoda perché ottimizza il consenso degli utenti nel breve termine, ma comporta nel lungo termine costi di gestione, difficoltà di aggiornamento e perdita di competenze. Come infatti dimostrato dall’esperienza di numerose aziende la personalizzazione, inizialmente ritenuta una risorsa, si rivela un vincolo. All’origine delle personalizzazioni ci sono spesso intenzioni positive, come mantenere l’efficienza produttiva, ma anche rischiosi elementi di staticità, come le abitudini individuali e l’incapacità di superarle. Dal momento che – proprio come accade per il corpo umano – non c’è crescita senza cambiamento, ogni ostacolo al cambiamento si trasforma in un ostacolo alla crescita e all’innovazione. L’innovazione, infatti, non è che il modo con cui le aziende si appropriano degli inevitabili cambiamenti in atto.

A rinnovare l’esigenza di standardizzazione nel mercato delle business applications è intervenuto negli ultimi anni il cloud. Nato storicamente da un’esigenza dei vendor, il cloud manifesta un trend di adozione sempre più rapido ma richiede tuttavia una marcata uniformità delle applicazioni. La mancanza di una strategia in grado di supportare questo trend è una questione sempre più centrale. Sono necessarie infatti competenze di processo, di industry, di logiche delle business applications, di gestione del cambiamento oltre che un’integrazione sinergica di questi fattori.

Ogni progetto di implementazione comporta infatti una serie di cambiamenti che impattano su quattro macro aree e fattori:

• l’area dei tools;

• l’area dei processi;

• l’area dell’interazione fra aziende e stakeholders;

• l’area del comportamento degli utenti.

Ed è proprio qui che entra in gioco Nexit, con un approccio in grado di unire queste aree di intervento complementari e sinergiche:

Area dei tools:
Per quanto riguarda la prima, Nexit agisce con un’ottima conoscenza  delle varie tipologie di azienda e delle logiche supportate dalle principali business applications di mercato.

Area dei processi e delle interazioni:
Sull’area di intervento “processi”, Nexit è in grado di fornire un’approfondita consulenza e analisi flussi e attività grazie a una decennale esperienza su diversi settori operativi.

Area dei comportamenti:
Nexit segue il cliente in un percorso di coaching ed accompagnamento utilizzando tecniche e competenze su modelli di riferimento (ad esempio Programmazione Neurolinguistica).

Nexit ha inoltre competenze di Intelligenza Artificiale applicata a casi concreti e processi operativi reali, ed è in grado di individuare la soluzione di AI ideale per le esigenze del cliente. Adottare soluzioni di AI permette infatti di migliorare i processi attraverso l’automazione, evitando così di ricorrere alle personalizzazioni.

La sinergia di questi punti costituisce il modello di assessment completo ed esaustivo di Nexit, in grado di indirizzare le aziende verso un necessario percorso di standardizzazione e digitalizzazione.

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