Guida all’AI Prompt Engineering
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Aprile 2, 2024Il 2023 verrà ricordato come l’anno dell’AI: ecco una raccolta degli eventi più importanti.
Esattamente un anno fa, la maggior parte di noi non aveva mai sentito parlare di ChatGPT. Oggi, a un anno di distanza, la situazione è opposta: provate a trovare qualcuno che non conosca ChatGPT, o qualcuno che non abbia una sua opinione (più o meno fondata) al riguardo. È quasi impossibile.
In effetti il 2023 è stato un anno incredibile per l’Intelligenza Artificiale. Dal boom dell’AI generativa alle controversie legali, da DALL-E a Bard, siete pronti per uno year review del 2023 a tema AI?
Gennaio 2023
ChatGPT debutta in Italia a fine novembre 2022, ma il vero boom di utilizzo si verifica fra dicembre 2022 e gennaio 2023. ChatGPT passa infatti da 2 a oltre 9 milioni di interazioni (quasi +400%) e la sua popolarità aumenta vertiginosamente. A livello globale, gennaio segna il traguardo dei 100 milioni di utenti per ChatGPT. Traguardo raggiunto in tempo record: appena due mesi. Nessuna applicazione online aveva mai realizzato una performance del genere.
Febbraio 2023
Google annuncia l’imminente arrivo di un suo chatbot basato sull’AI generativa. Si chiamerà Bard, in omaggio a Shakespeare. È la risposta di Google ad OpenAI e, per chi non se ne fosse accorto, dimostra che è in atto una vera e propria “corsa al chatbot”.
Marzo 2023
21 marzo: insieme alla primavera, negli USA e in UK arriva la prima versione Google Bard. Nel frattempo fa il suo debutto il modello linguistico GPT-4 di OpenAI, utilizzabile solo da chi ha un account di ChatGPT a pagamento. Il 31 marzo, invece, la sorpresa tutta italiana: il Garante per la Protezione dei Dati Personali blocca le attività di OpenAI in Italia a causa di dubbi sulla gestione dei dati personali a cui l’azienda ha accesso. È il primo paese democratico e occidentale a intraprendere una simile azione.
Aprile 2023
Dopo giorni di confronti, il Garante ritiene sufficienti le garanzie fornite da OpenAI e l’11 aprile ChatGPT torna accessibile in Italia. Nel frattempo, nella prima settimana di aprile, il download di VPN in Italia per accedere comunque a ChatGPT ha raggiunto il +400% rispetto alla media del mese precedente!
Maggio 2023
Esce la versione 5.1 di Midjourney, e le immagini generate dall’AI raggiungono una qualità mai vista prima. Insieme all’entusiasmo, però, aumenta anche la preoccupazione per eventuali utilizzi impropri di strumenti così potenti.
Giugno 2023
Visti i notevoli progressi delle AI generative e la mancanza di regolamentazione in materia, il 14 giugno il Parlamento Europeo approva la proposta di creazione di un regolamento europeo sull’intelligenza artificiale (AI Act). Il documento avrà due obiettivi: limitare le applicazioni d’uso dell’AI per tutelare la privacy e i diritti dei cittadini europei, e rendere l’UE sempre più competitiva e attrattiva per gli investimenti legati all’AI. Nello stesso mese, Adobe integra Photoshop con tools basati sull’AI generativa.
Luglio 2023
Antrophic, società fondata da due ex-OpenAI fuoriusciti per divergenza di idee, rilascia la seconda versione del chatbot intelligente Claude, che si chiama appunto Claude 2. Il 13 luglio, Google Bard arriva finalmente in Italia, ma senza replicare il clamore di ChatGPT otto mesi prima.
Agosto 2023
L’AI non va in ferie nemmeno ad agosto. ChatGPT annuncia l’estensione della funzionalità “Custum Instructions” a tutti gli utenti, non solo a quelli paganti. Per quanto riguarda l’hardware, la californiana Kneron annuncia KL730 AI Chip, il primo chip progettato specificamente per l’AI e nettamente all’avanguardia per versatilità ed efficienza energetica.
Settembre 2023
Ovviamente il colosso Amazon non è rimasto a guardare, e da anni investe cifre notevoli in ricerca sull’AI per non perdere terreno rispetto a OpenAI e Alphabet (Google). Proprio a settembre annuncia un miglioramento di Alexa che, grazie alla funzionalità Let’s Chat, può interagire in modo ancora più naturale. Anche YouTube lancia la sua applicazione AI-based: si chiama YouTube Create e, fra l’altro, facilita l’editing video. L’obiettivo è renderla disponibile in tutto il mondo nel 2024. Sempre a settembre X (ex Twitter) di Elon Musk modifica la sua privacy policy: d’ora in poi potrà utilizzare tutti i post degli utenti per addestrare i propri sistemi di Intelligenza Artificiale.
Ottobre 2023
A ottobre è il turno di Canva, che lancia il suo Magic Studio, una suite di strumenti per il graphic design basati sull’AI. ChatGPT Plus (cioè la versione a pagamento di ChatGPT) integra DALL-E 3: ora è possibile generare testo e immagini dalla stessa chat, senza dover cambiare applicazione. Si avvicina l’anniversario del suo lancio, e ChatGPT festeggia la cifra record di 1,7 miliardi di utenti nel mondo.
Novembre 2023
AWS rilascia Amazon Q, il primo chatbot costruito appositamente per le esigenze aziendali. BingChat di Microsoft, che sfrutta proprio ChatGPT come “motore”, viene ufficialmente ribattezzato “Copilot”. Ma l’AI torna sulla prime pagine dei giornali fra il 17 e il 22 novembre: sei giorni frenetici e confusi in cui Sam Altman viene prima licenziato da OpenAI con un comunicato, quindi assunto da Microsoft, e poi richiamato ad OpenAI per riprendere il suo ruolo precedente. Le motivazioni in gioco sono principalmente etiche e di trasparenza.
Dicembre 2023
Il 6 dicembre, Google DeepMind presenta in una conferenza virtuale Gemini, un nuovo modello linguistico in grado di fare concorrenza a GPT-4 di OpenAI. Sarà disponibile per gli sviluppatori a partire dal 2024. Il 9 dicembre, l’AI Act annunciato dall’UE in estate riceve una prima approvazione (entrerà pienamente in vigore fra non meno di due anni). Questo fa dell’Unione Europea un player all’avanguardia nel panorama mondiale della regolazione dell’AI. In sintesi, l’AI Act assegna ai vari sistemi di AI una valutazione di rischio e, in corrispondenza di rischio maggiore, prevede maggiori limitazioni e maggiore trasparenza da parte delle aziende sviluppatrici.
Il 2023 verrà senza dubbio ricordato come l’anno delle AI. Ma, passato l’entusiasmo della novità, cosa ci aspetta nel 2024? Dal boom degli agenti intelligenti alle nuove regolamentazioni, le novità interessanti non mancheranno: seguiteci!
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